A NEW HOLIDAY


Buongiorno a tutti e tutte! Come state? Siete già andati in vacanza? Io oggi, dopo una settimana dal nostro ritorno, volevo finalmente raccontarvi della nostra piccola fuga romantica a Santorini! Santorini è un'isola greca conosciuta per il suo tramonto molto romantico, ovviamente se andate a Santorini non aspettatevi le discoteche che trovate a Mykonos però è un'isola delle Cicladi veramente magica. Durante il viaggio in aereo, appena siete abbastanza vicini all'isola, si notano subito le ripide pareti alte fino a 360 metri che circondano tutta l'isola assieme al mare, queste le troverete in diverse sfumature dal bianco, al grigio, al rosso e infine al marrone. Noi abbiamo alloggiato in una bellissima villetta a Kamari una delle spiagge nere più famose e popolate dai turisti. Qui a Santorini troverete tre tipi diversi di spiaggia: la spiaggia nera formata da ciottoli/sabbia nera che si trova in quasi tutta la costa est dell'isola (mentre a ovest trovate solo la montagna e la caldera); troverete poi la spiaggia rossa, che come si vede dalle foto le pareti di questa montagna è tutta rossa e di conseguenza anche i ciottoli sulla spiaggia, non è molto facile arrivarci però neanche tanto difficile, questa spiaggia di solito si affolla di gente però se si va alle 9 di mattina non trovate nessuno e infine troverete la spiaggia bianca circondata da pareti completamente bianche e da sassi un po più grandi dei ciottoli delle altre spiagge però qui l'acqua è ancora più limpida delle altre. Il primo giorno abbiamo infatti fatto il giro di alcune spiagge per goderci un po di relax, di sole e di belle giornate.
 


 Il giorno dopo siamo andati a Oia nella punta più a nord dell'isola, dove da li si può ammirare il tramonto più bello di sempre sull'orizzonte del mare; Oia è proprio la tipica città delle isole cicladi tutta bianca e azzurra come ce la immaginiamo nelle immagini che vediamo di Santorini in giro per il web.

 Il terzo giorno siamo andati a vedere il sito archeologico più famoso dell'isola ad Akrotiri, dove sono presenti ancora le rovine e le pareti di case della prima metà del II secolo a.C. Al mattino presto siamo andati al faro di Akrotiri che si trova nella punta opposta di Oia sempre di fronte al cratere.


Il giorno dopo siamo tornati ad Akrotiri però questa volta verso la Red beach, la spiaggia rossa molto affollata di cui vi ho parlato prima per poi andare attraverso una barchetta verso la white beach, piccolina però molto rilassante e poco affollata, la mia preferita!



Infine siamo andati a Fira il capoluogo dell'isola, dove abbiamo comprato tutti souvenir per i parenti e per noi. Fira è molto simile a Oia, stesse strade pedonali e strette, stessi negozi pieni di souvenir e di stradine che ti portano fino in cima alla montagna, l'unica cosa diversa però altrettanto bella di Oia è che le costruzioni e le case sono tutte completamente bianche però al tramonto è sempre una città meravigliosa!